Ma cos’è tutto questo ASMR?
ASMR (Autonomous Sensory Meridian Response) è una sigla per descrivere un fenomeno cognitivo che avverte chi prova formicolii piacevoli sulla testa o in varie parti del corpo attraverso stimolazioni visive e audio.
Steven Novella, Direttore di Neurologia Generale alla Scuola di Medicina dell’Università di Yale e attivo sostenitore dei dibattiti sullo scetticismo metodologico, scrisse sul suo blog sulle neuroscienze a proposito della mancata indagine scientifica sull’ASMR, affermando che le tecnologie per la risonanza magnetica funzionale e la stimolazione magnetica transcranica dovrebbero essere utilizzate per studiare il cervello delle persone che sperimentano l’ASMR, in relazione a quelle che non lo sperimentano. Novella propone il concetto di neurodiversità e ricorda come la complessità del cervello umano sia un fattore rilevante nello sviluppo dei comportamenti lungo la scala evolutiva temporale. Suggerisce anche la possibilità che l’ASMR sia un tipo di piacevole perdita del controllo o un altro modo per ottenere una risposta sensoriale al piacere.[22]
Il professor Tom Stafford, un esperto di psicologia e delle scienze cognitive dell’Università di Sheffield fu citato nel The Independent dove affermava:[1]
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